
BRUNDIBAR
DIRETTORE D'ORCHESTRA
Enrico Montanari
MAESTRO DEL CORO
Veronica Pederzolli
REGIA
Gilles Cheney
OPERA
Hans Krása
PERFORMERS
Choeur d’enfants della SFOM - Orchestra SFOM
PRODUZIONE
SFOM
IDEAZIONE
PRIMA
15 giugno 2024 - Teatro Giacosa (AO)
MATERIALE FOTOGRAFICO
Loredana Iannizzi
PROGETTO ILa fiaba racconta di due fratellini poveri, Anika e Pepicek, la cui mamma è malata: deve bere del latte perché possa guarire. Di fronte all’esempio di Brundibàr, il musicista che ha occupato la piazza del loro paese e che riceve denaro per la sue performance, i due fratelli decidono di fare la stessa cosa e si mettono a cantare: Brundibàr li caccia, affermando di essere il solo eletto a quel ruolo. Come in ogni fiaba che si rispetti, sopraggiungono gli aiutanti, in questo caso tre animali, che guideranno i due protagonisti a raggiungere il loro scopo.
NOTE DI REGIA Nella versione realizzata da SFOM si è mantenuta l’essenza della storia privilegiando l’opportunità di mettere in scena un coro di 40 elementi e di avere, in buca, un’orchestra che suonasse dal vivo. L’inserimento in uno spazio oscuro ed essenziale suggerisce il periodo storico in cui l’opera è stata creata e le motivazioni della sua ideazione. Si è poi privilegiato l’utilizzo di soli tre colori, il bianco, il nero e il rosso a ribadire l’importanza della comunicazione del “messaggio” nel periodo nazista, sia per evidenziare la dicotomia bene/male (popolo/Brundibar) e l’eccezionalità della visione (il rosso sugli occhi) come simbolo di appartenenza ad un gruppo, ma anche attuazione rivoluzionaria. Ulteriore elemento è il movimento, quello di gruppo del popolo, cadenzato e ritmato, quasi militaresco di una società dedita al seguire le regole dell’oppressore; opposto a quello dei due protagonisti, libero da regole imposte e pronte alla ribellione.